ottobre 09

Oggi, 9 ottobre, ricorre l’anniversario della morte di Ernesto “Che” Guevara.
Un uomo che non ha solo combattuto per un’idea, ma ha scelto di vivere coerentemente con essa, fino in fondo.

Il valore del Che non sta tanto nelle armi o nelle rivoluzioni, ma nella sua capacità di incarnare un ideale.
Di dimostrare che il coraggio non è non avere paura, ma agire nonostante la paura.

Il suo volto è diventato un simbolo, forse troppo facile da indossare, troppo spesso svuotato di significato.
Eppure, dietro quell’immagine, c’è una voce che continua a chiederci: “Tu, per cosa saresti disposto a lottare?”

In un tempo in cui tutto sembra confuso, il Che ci ricorda che la coerenza è ancora una forma di rivoluzione.
Non serve prendere un fucile.
Serve credere.
Credere in un mondo più giusto, nella dignità umana, nel potere della coscienza.

Forse il modo migliore per onorarlo oggi non è ricordarlo, ma continuare a fare domande, a non smettere di cercare la verità e a vivere in modo autentico, senza compromessi.

“Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo.”
— Ernesto Che Guevara

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