Oggi ricordiamo Jack London, uno degli autori più intensi e inquieti del Novecento.
Lo conosciamo per Il richiamo della foresta, Zanna Bianca e Martin Eden, ma alcune delle sue pagine più vere si trovano nei libri meno letti: Il tallone di ferro, Il vagabondo delle stelle, La crociera dello Snark. E soprattutto John Barleycorn, la sua autobiografia alcolica, un viaggio spietato e lucidissimo dentro una dipendenza che non ha bisogno di essere spettacolarizzata.
Un racconto senza eroi, senza epica, senza leggende. Solo l’uomo, il suo dolore, la sua ribellione, la sua sete di libertà.
Sul blog UAM.TV trovi l’articolo completo dedicato a questo straordinario scrittore e a ciò che ancora oggi ha da insegnarci, soprattutto ai giovani alle prese con un mondo che spesso sembra perdere direzione.