Viviamo immersi in un flusso continuo di notizie estreme. Guerre, crisi, emergenze che si susseguono senza tregua. All’inizio ci scuotono, poi diventano sfondo. Normalità.
L’essere umano sa adattarsi a tutto. È una grande forza, ma può trasformarsi in una trappola quando questo adattamento viene sfruttato per farci accettare stili di vita sempre più duri, diseguali, inaccettabili. Un passo alla volta. Senza rumore.
Sul blog di UAM.TV oggi parliamo di questo processo silenzioso: della normalizzazione dell’assurdo, della stanchezza collettiva, della necessità di recuperare uno sguardo vigile senza indurirsi.
Forse non possiamo cambiare tutto. Ma possiamo ancora scegliere a cosa non abituarci.